Merenda e alimentazione complementare

I primi assaggi spesso vengono proposti proprio a merenda, molti genitori infatti iniziano con l’omogeneizzato di frutta o con la frutta grattugiata tra i 4 e i 6 mesi.

 

Ormai sappiamo che i lattanti iniziano ad avere le competenze neuromotorie e l’interesse che gli permettono di passare dal latte ad alimenti solidi, circa intorno ai 6 mesi (chi poco prima, chi dopo), prima di questa età sostituire una poppata con la merenda a base di frutta molto probabilmente non è la scelta più adeguata, per quanto riguarda l’apporto di nutrienti.

 

Come anche per la prima pappa, conviene di farlo partecipare attivamente alle merende dei genitori, con assaggi e facendogli scoprire anche con le mani i nuovi alimenti, sostituendo la poppata quando mostreranno l’interesse di consumare una merenda completa e non un solo assaggio.

Arrivati a fare una o due merende, gli alimenti da proporre sono molto semplici e si prestano bene ad essere combinati tra loro:

 

frutta fresca di stagione, tutta senza discriminazioni e con ampia varietà settimanale

 

yogurt bianco intero (60g circa, o anche meno se combinato con altri ingredienti), come spiegato anche in un post precedente, lo yogurt per bambini è tra gli alimenti meno necessari che potreste comprare

 

latte vegetale (soia, mandorla, riso, avena senza zuccheri aggiunti), per fare eventuali frullati o pappe dolci, visto che il latte vaccino va introdotto dopo l’anno di età

 

frutta secca a guscio (senza sale e zucchero), in crema o farina, ad esempio burro di mandorle o d’arachidi, o crema di nocciole, facilissime anche da fare in casa con un frullatore. Un cucchiaino o mezzo, sciolto nello yogurt, basta per l’elevata densità calorica

 

cereali di vario tipo, in farina o crema (crema di riso, grano, mais), in fiocchi (avena o cereali da colazione) o soffiati (questi ultimi due facendo attenzione alle dimensioni e lasciandoli ammollare nel latte/yogurt/purea di frutta, prima di servirli e controllando che siano senza zuccheri aggiunti).

 

Tra i cereali anche il pane è una fonte di carboidrati complessi molto valida (senza lasciarsi spaventare dalle dicerie su questo alimento), che può essere utilizzato facendolo ammollare come per i fiocchi oppure con una sottile spalmata di crema di frutta secca, marmellata (meglio senza zuccheri aggiunti), formaggio fresco, o intinto in un goccio d’olio

 

Almeno in una merenda della giornata è buona abitudine che sia presente la frutta fresca, grattugiata, frullata, in piccoli pezzetti (occhio alle consistenze), volendo la mattina può anche essere l’unico alimento proposto, visto che il tempo tra colazione e pranzo è minore rispetto al pomeriggio.

 

Per il resto largo alla fantasia, come per tutti i pasti dopo tutto.

 

Anzi se mi sono dimenticato qualcosa o avete altre proposte interessanti per le merende per questa età scrivetele nei commenti, potrebbero essere utili ad altri neogenitori che leggeranno l'articolo.

 

Per questo post ho preso spunto, oltre che dalle linee guida, da 3 libri, tra i più interessanti scritti per i genitori:

 

Impariamo a mangiare, del Prof. Vania

https://alimentazionebambini.e-coop.it/equipe-medica/vania-andrea/#gref

 

L’ora della merenda, della Dietista Verdiana Ramina

https://www.verdianaramina.com/chi-sono/

https://shop.uppa.it/products/ora-della-merenda

 

Lo svezzamento è vostro, della Pediatra Carla Tomasini

https://www.pediatracarla.com/