Il metabolismo rallenta con il passare degli anni?
Avete presente quando si dice che dopo i 30 anni (o i 40, dipende dall’età della persona che parla), il metabolismo ti abbandona, e quindi inevitabilmente si finisce per ingrassare e che una volta iniziato il declino è impossibile invertire la corsa, e tornare al peso o alla forma di quando si era giovani?
Oggi vi do una bella notizia (dipende dal punto di vista), il metabolismo non c’entra nulla con l’aumento di peso o con l’accumulo localizzato di grasso “antiestetico”.
Uno studio recente ha analizzato il dispendio energetico giornaliero totale (TDEE) di più di 6600 persone dalle prime settimane di vita ai 95 anni, in 29 paesi nel mondo.
I ricercatori hanno riscontrato che il fabbisogno energetico raggiunge il picco massimo a 12 mesi, successivamente diminuisce di circa il 3% ogni anno, fino ai 20 anni in cui si stabilizza.
Dai 20 ai 60 (sessanta!) anni RIMANE STABILE, non rallenta, non cala (e dai 60 in poi il calo è molto lento, 0,7% l’anno), quindi la colpa dei cambiamenti nella composizione corporea, dell’aumento di peso, dell’accumulo di grasso, non è del metabolismo, PROBABILMENTE, ciò che cambia nel tempo sono le abitudini e lo stile di vita.. siamo noi che rallentiamo, non il metabolismo, che da un lato è anche lecito.
Per le donne, non lasciatevi spaventare o demoralizzare dai cambiamenti fisici delle gravidanze o dall’avvicinarsi della menopausa, in realtà c’è sempre tempo per prendersi cura del proprio corpo, le varie fasi della vita sicuramente rappresentano dei cambiamenti, ma a quanto pare il metabolismo rimane lì a funzionare bene!
Fonte: Daily energy expenditure through the human life course. Science. 2021 Aug 13;373(6556):808-812.